Biorivitalizzazione del viso: cos’è e come può cambiare la tua pelle

biorivitalizzazione viso

Ultimamente si sente spesso parlare di biorivitalizzazione e di come, già dalla prima seduta, possa donare nuova luce al volto, regalandoci una pelle giovane e distesa. Ma di cosa si tratta esattamente?

La biorivitalizzazione consiste in una serie di micro-iniezioni di acido ialuronico a livello profondo, sull’area del viso e del décolleté. In questo modo si vanno a rigenerare i tessuti, ripristinandone il volume e il turgore e riattivando il metabolismo cellulare e il turnover della pelle.

Filler o biorivitalizzazione?

La prima differenza che caratterizza i due trattamenti è nelle sostanze utilizzate.

Entrambe prevedono l’iniezione con microaghi di acido ialuronico nella cute. La biorivitalizzazione, infatti, è una procedura medica che prevede una serie di microscopiche iniezioni a livello dermico con aghi sottilissimi di preparati bio-rivitalizzante a base di acido ialuronico lineare, aminoacidi, vitamine e altri peptidi biomimetici. Le sostanze impiegate in questa tecnica di ringiovanimento non invasiva sono completamente bio-riassorbibili e bio-compatibili, componenti fondamentali per il mantenimento dei tessuti cutanei che non possono provocare alcun effetto collaterale, in quanto naturali e ben tollerati dall’essere umano.

A differenza del filler, però, la biorivitalizzazione consente una diffusione maggiore delle sostanze iniettate nel derma, poiché l’acido ialuronico utilizzato in questa procedura è libero e non reticolato, pertanto riesce a propagarsi con maggiore facilità.

Un altro aspetto che li differenzia è la finalità: se i normali filler a base di acido ialuronico hanno effetti puramente estetici (e riempiono le rughe), la biorivitalizzazione ( a volte chiamata anche bio-stimolazione) svolge anche una funzione terapeutica. L’idratazione profonda che si ottiene, infatti, oltre a contrastare l’invecchiamento della pelle, riduce l’azione citotossica dei radicali liberi sui fibroblasti e sul tessuto connettivale.

Le due tecniche, comunque, possono anche essere utilizzate in combinazione, per garantire al paziente un aspetto ancora più giovane e fresco.

Un trattamento che risulta immediatamente ristrutturante, antiossidante e reidratante.

Ripristinando un livello di idratazione ottimale e riempiendo le rughe e i segni della pelle, già dalla prima seduta si nota un miglioramento visibile” spiega la nostra dottoressa Carmela Pisano.

La Biorivitalizzazione dunque – che viene adoperato anche per ridurre i segni dell’invecchiamento – svolge diverse funzioni, quali:

  • Idratante
  • Antiossidante (favorisce la produzione di vitamina E, contrastando l’azione dei radicali liberi)
  • Elasticizzante (perché stimola la produzione di collagene)
  • Rassodante
  • Fotoprotettiva (riesce anche a proteggere dall’azione dei raggi UVA e UVB)
  • Illuminante (riduce le iperpigmentazioni, il colore opaco e spento della pelle e le dona luminosità).

biorivitalizzazione visoBiorivitalizzazione del viso: chi può farla?

Si tratta di un trattamento non invasivo, che può essere fatto da chiunque, a prescindere dal sesso e dall’età: una coccola che non è solo per la nostra estetica, ma anche per il benessere della pelle e dei tessuti, che tornano ad essere giovani e vigorosi.

L’idratazione, infatti, è una cosa molto importante. Per questo motivo, consigliamo di bere sempre almeno 1,5 litri di acqua al giorno e, per massimizzare gli effetti del trattamento, idratarsi adeguatamente nei giorni precedenti e in quelli immediatamente successivi.

Biorivitalizzazione: come funziona?

Non essendo il trattamento invasivo, non si avvertirà nessun dolore, la durata della seduta è di circa 15 minuti e non richiede anestesia. Prima di procedere alle iniezioni intradermiche, la pelle verrà semplicemente disinfettata e detersa dal nostro medico.

Già dopo la prima seduta sarà possibile notare dei notevoli cambiamenti alla pelle, ma per ottenere benefici maggiori, noi consigliamo sempre un ciclo si sedute tra le 3 e le 6 ripetute ogni 2/3 settimane. Rimane il fatto che con il nostro primo incontro conoscitivo e del tutto gratuito valuteremo il numero di sedute adeguate in base al tipo di pelle che ci troveremo di fronte. Generalmente consigliamo anche la fase di mantenimento di una seduta una volta al mese.

Tra una seduta e l’altra sarà opportuno continuare a detergere la pelle con prodotti idonei, che vi verranno consigliati dai nostri medici.

Vi aspettiamo per un consulto gratuito nei nostri centri di Roma e Milano!